- FARRO PERLATO, 320 gr.
- RUCOLA SELVATICA, 1 mazzetto
- PECORINO FRESCO, 80 gr.
- GHERIGLI DI NOCE, 60 gr.
- OLIO EXTRAVERGINE, 8 cucchiai
- CODE DI GAMBERI LESSATI, 200 gr.
- CIPOLLE ROSSE DI TROPEA, 2 piccole
- SALE
- PEPE
PREPARAZIONE: portate a bollore 4 litri di acqua con sale grosso. Sciacquate il farro in una scolapasta sotto l'acqua corrente fredda, e versatelo nell'acqua in ebollizione. Cuocetelo 25 minuti, scolatelo e raffreddatelo sotto l'acqua corrente. Allargatelo su un telo da cucina per asciugarlo, quindi raccoglietelo in una ciotola capiente. Conditelo con 2 cucchiaio di olio e il pepe, mescolate con l'aiuto di due forchette per sgranarlo bene. Sbucciate le cipolle di Tropea e tagliatele a spicchietti. Accorciate i gambi della rucola, lavatela e scolatela bene, tenetene da parte qualche rametto.
PER COMPLETARE: frullate la rucola con un robot da cucina con un pizzico di sale, uno spicchietto di cipolla e metà gherigli di noce. Grattugiate 60 gr. di pecorino e tagliate il resto a scagliette. Aggiungete quello grattugiato nel robot con la rucola e frullate aggiungendo l'olio d'oliva rimasto a filo, e pochissima acqua. Condite il farro con il pesto di rucola, aggiungete i gamberi, i gherigli di noce rimasti e le foglie di rucola. Ponete in frigorifero, coperto con pellicola da cucina, almeno 30 minuti. Servite il farro in un piatto da portata cospargendolo con le scaglie di pecorino. Potete realizzare la ricetta utilizzando anche orzo, riso, grano saraceno o cous cous, ma anche con della pasta corta integrale.
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